La revocatoria ordinaria può basarsi anche solo su presunzioni semplici

Corte Cass. Sez. II, 21.3.2014 n. 6795

Diritto delle obbligazioni e dei contratti – azione revocatoria ordinaria – prova – presunzioni

Per l’accoglimento dell’azione revocatoria ordinaria, la prova della fraudolenta collusione tra il debitore ed il terzo (cosiddetto consilium fraudis) può essere fornita anche con presunzioni semplici, in particolare se fondate sulla qualità delle parti del negozio fraudolento e sulla sua tempistica rispetto alla pretesa del creditore.