Il committente non può rifiutarsi di pagare l’appaltatore se i danni per le difformità e i vizi sono inferiori al prezzo dell’appalto

Cass. Sez. VI, 26.11.2013 n. 26365

Diritto delle obbligazioni e contratti – contratto di appalto – vizi e difformità dell’opera – eccezione di inadempimento

L’eccezione di inadempimento con la quale il committente, ritenendo che l’opera realizzata dall’appaltatore sia viziata o difforme, si rifiuta di pagare a quest’ultimo il prezzo dell’appalto, eccezione prevista dall’art. 1460 cc, va applicata secondo buona fede e quindi è necessario per giustificare il mancato pagamento del committente che la spesa per eliminare i vizi e le difformità sia proporzionata al prezzo da pagare all’appaltatore, per evitare che atteggiamenti strumentali del primo giustifichino il mancato pagamento del prezzo del contratto di appalto.