Cass. Sez. III, 2.8.2016 n. 16042
Diritto delle obbligazioni e contratti – rescissione – lesione – prezzo – quantificazione
Il vizio di rescissione per lesione, ex art. 1448 cc, è un vizio genetico del contratto a tutela dell’equilibrio tra le prestazioni, rispetto al quale rileva innanzitutto il valore delle prestazioni al tempo della conclusione dello stesso. Di conseguenza, tutte le pattuizioni che concernono il prezzo sono essenziali ai fini della determinazione del valore della prestazione e, insieme, ai fini dell’accertamento in ordine all’esistenza della sproporzione ultra dimidium, mentre resta irrilevante il profilo dell’esecuzione del contratto.