Se l’assicuratore è messo in grado di formulare l’offerta, la richiesta di risarcimento danni deve essere considerata idonea a produrre i suoi effetti

Cass., Sez. VI, 30.9.2016, n. 19354

Sinistri stradali – risarcimento danni – proponibilità dell’azione di risarcimento

La richiesta di risarcimento che la vittima di un sinistro stradale deve inviare all’assicuratore del responsabile, a pena di improponibilità della domanda giudiziale, prevista dall’art. 145 cod. ass., è idonea a produrre il suo effetto in tutti i casi in cui contenga gli elementi necessari e sufficienti affinché l’assicuratore possa accertare le responsabilità, stimare il danno e formulare l’offerta. Ne consegue, dunque, che è irrilevante, ai fini della proponibilità della domanda, la circostanza che quella richiesta fosse priva di uno o più contenuti richiesti dall’art. 148 cod. ass., quando gli elementi mancanti erano superflui ai fini della formulazione dell’offerta risarcitoria da parte dell’assicuratore.