Nonostante la trascrizione della domanda, il curatore del promittente la vendita, dichiarato fallito successivamente, può sciogliersi dal preliminare ex art. 72 LF

Cass. Sez. II, 5.5.2014 n. 9619

Diritto commerciale – Diritto fallimentare – contratto preliminare di compravendita – diritto di scioglimento da parte del Curatore – sussistenza

A seguito della stipulazione di un contratto preliminare di compravendita e della instaurazione di una causa ex art. 2932 cc con cui il promittente l’acquisto chieda il trasferimento coattivo della proprietà del bene oggetto del preliminare, qualora successivamente alla trascrizione della domanda medesima il promittente la vendita venga dichiarato fallito, il curatore ha sempre il diritto di sciogliersi dal contratto preliminare ex art. 72 LF non potendo valere nei suoi confronti l’effetto prenotativo della trascrizione di una domanda tendente a una sentenza con effetti costitutivi.