Le osservazioni al progetto di stato passivo del creditore non sono indispensabili per proporre la successiva opposizione

Cass. Sez. I, 20.9.2017 n. 21834

Diritto fallimentare – fallimento – ammissione al passivo – parere del curatore – – osservazioni – mancanza – acquiescenza – insussistenza

La mancata presentazione delle osservazioni del creditore per contrastare la proposta negativa del curatore non può mai assumere il valore della acquiescenza ex art. 329 c.p.c., intesa come manifestazione espressa o tacita della volontà della parte soccombente di non volersi avvalere della impugnazione, poiché l’acquiescenza non è, neppure in astratto, configurabile rispetto ad un atto proveniente da un soggetto terzo, peraltro in un momento in cui il suo contenuto non è stato ancora recepito dal giudice.