La mancata contestazione del credito da parte del curatore non ne comporta l’automatica ammissione allo stato passivo

Cass. Sez. VI, 2.5.2017 n. 10662

Diritto fallimentare – fallimento – ammissione al passivo – non contestazione del curatore – irrilevanza

In tema di verificazione del passivo, il principio di non contestazione, che pure ha rilievo quale tecnica di semplificazione della prova dei fatti dedotti, non comporta l’automatica ammissione del credito allo stato passivo sol perché non sia stato contestato dal curatore, competendo al giudice delegato (e al tribunale fallimentare) il potere di sollevare, in via ufficiosa, ogni sorta di eccezioni in tema di verificazione dei fatti e delle prove.