La chiusura del fallimento non estingue estratti-conto

Cass. Sez. I, 20.5.2025 n. 13493

Diritto della crisi di impresa – fallimento – ammissione al passivo – contratto – data certa – necessità

La chiusura del fallimento non comporta l’automatica improcedibilità dell’azione revocatoria pendente promossa dalla curatela, potendo il processo proseguire in capo agli ex organi della procedura o al soggetto cessionario dei diritti litigiosi.