Come va qualificata l’azione di responsabilità esercitata del curatore

Cass. Sez. I, 7.5.2015 n. 9193

Diritto societario – responsabilità degli amministratori – azione del curatore – qualificazione

L’azione di responsabilità esercitata dal curatore fallimentare ai sensi dell’art. 146 del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, che cumula in sé le diverse azioni previste dagli artt. 2393 e 2394 cc in favore dei soci e dei creditori sociali, pur presupponendo che il convenuto abbia rivestito la carica di amministratore della società fallita, non trova infatti fondamento nell’oggettiva titolarità della stessa, ma, al pari delle predette azioni, nell’inadempimento degli obblighi specifi­ci che ne derivano ai sensi della legge o dell’atto costitutivo, oppure nell’inosser­vanza dell’obbligo generale di diligenza nell’espletamento dell’incarico e dei dove­ri di vigilanza e d’intervento posti a carico dell’amministratore dall’art. 2392 cod. civ.