Il tasso di interesse del contratto bancario può essere determinato anche per relationem

Cass. Sez. I, 26.6.2019 n. 17110

Diritto bancario – contratti bancari – tasso di interesse – determinazione – per relationem – condizioni

Nella vigenza dell’articolo 117 del Dlgs 385/1993, il tasso di interesse può essere determinato per relationem, con esclusione del rinvio agli usi, ma in tal caso il contratto deve richiamare criteri prestabiliti ed elementi esrtrinseci che, oltre a essere oggettivamente individuabili e funzionali alla concreta determinazione del tasso, risultano essere sottratti all’unilaterale determinazione della banca.