Quando la trascrizione del preliminare, con possibilità di nomina al definitivo di un terzo, prevale sulle ipoteche iscritte

Cass. Sez. II, 24.1.2017 n. 1797

Diritto bancario – ipoteca – iscrizione – contratto preliminare – trascrizione – facoltà di nomina di un terzo – opponibilità

Affinché, in presenza di un contratto per persona da nominare, l’electus possa godere degli effetti prenotativi del preliminare, anche quanto alle ipoteche iscritte contro il prominente alienante nel lasso di tempo che intercorre tra la trascrizione del contratto preliminare e quella del contratto definitivo, è necessario, ma al contempo sufficiente, che la dichiarazione di nomina venga trascritta entro il termine stabilito nel contratto preliminare e, comunque, entro quello previsto nell’art. 2645 bis, comma 3, c. c., non occorrendo altresì che la riserva di nomina risulti dalla nota di trascrizione del preliminare.